VIII legislatura – Tornata del 15 dicembre 1863
9585. Belsani Michele, da Basilicata, fa istanza alla Camera perchè voglia eccitare il Governo ad effettuare un piano generale di perlustrazione
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9579. Moraca Giacinto, da San Mango d'Aquino in provincia di Catanzaro, fa istanza perchè gli sieno restituiti due fondi rustici concessigli a titolo
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9584. I comuni di San Martino d'Apri, Spinoso, Tramutola e Montemurro, provincia di Basilicata, ricorrono alla Camera perchè voglia dichiarare
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con cui si fanno istanze perchè la strada da Sapri al Ionio per la valle dell'Agri ora provinciale, venga dichiarata nazionale.
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Io non potrei dirvelo con esattezza, perchè non ho i documenti necessari che saranno comunicati alla Commissione, ma certamente le economie non
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volete, anche rovinosa sotto alcuni rapporti. Sarà vantaggiosa agli agricoltori, ed anche perchè interessa i compratori al presente ordine di cose; ma
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tuttavolta non è stato possibile di conoscere quale sia la vera cifra del disavanzo: solo si sa che vi è un disavanzo forte. E ciò perchè non essendo
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di ducati, perchè questo passaggio di lire e ducati è una cosa che a quei delle provincie meridionali facilmente fa illusione.
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fuori dogana, perchè essendo questo una frode che si fa allo Stato, oltre la perdita degli oggetti converrebbe aggiungere ancora pene severe.
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Quindi insisto perchè il Parlamento voglia nominare la Commissione dimandata.
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diretti, perchè questi ultimi finiscono per inasprire le popolazioni e non riempono le casse dello Stato, laddove i dazi indiretti le riempiono
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operazioni siano possibili non si potrebbe contrastare perchè attualmente in certe contrade si fanno. Ciò riuscirebbe di gradimento agli agricoltori ed al
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possa la legge di perequazione essere discussa e votata, perchè essa deve sostituire una somma maggiore e meglio ripartita di quella che ora è indicata.
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Questa dichiarazione, come dissi, l'ha fatta l'onorevole relatore nell'esordire il suo discorso di ieri, ed io l'ho ripetuta, perchè egli stesso
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Per conseguenza era mio debito di basarmi sopra uno stato di cose corrispondente a quello dello scorso anno, e di dare tutte le disposizioni perchè
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, in forza della legge che venne già approvata da questo ramo del Parlamento. Certo non sarebbe questo un atto di suprema ingiustizia, perchè fino a
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Questa del resto è una dannata ipotesi, perchè io spero, anzi tengo per certo che il compimento della legge sulla ricchezza mobile, la quale deve
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meno esatto calcolo, perchè appunto dalle cose stampate apparisce ben diversa la cosa.
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Dico questo senza aver in animo di contrastare alle cifre della Commissione, perchè, ripeto, non essendo molta la differenza, preferisco che il
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Accetto questa aggiunta che rientra nei miei calcoli, anzi vi rimane al disotto, perchè io proponevo lire 18,645,750 e la Commissione ha diffalcate
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500 mila lire, appunto perchè ha voluto prendere atto delle dichiarazioni del ministro e spingere la risoluzione di questa vertenza.
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Pasini relatore. La Commissione non si è fatto carico di ciò che potesse pagare nel corso dell'anno 1864 il Banco di Napoli, perchè mancava affatto
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Nisco. Io prendo atto della dichiarazione del signor ministro, perchè non so vedere una giusta ragione per aggiungere 50 mila lire su questo capitolo
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, perchè s'arresta lo sviluppo del giuoco. Ora, se ciò è un fatto morale consolantissimo, considerato dal punto di vista finanziario, come mai possiamo
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opposti moventi, l'uno che tende a diminuire le entrate, l'altro che tende ad aumentarle, non so pronunciare un giudizio, perchè non me ne intendo, ma
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Lanza. La Commissione non accetta la proposta di riduzione dell'onorevole Lazzaro, non già perchè contesti il motivo che l'ha spinto, e sia di
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La Commissione ha creduto di lasciar le cose come stanno, ed io non m'oppongo, perchè il lotto sarà quel che sarà: non c'è alcuno di noi che possa
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Io non dico altro, perchè non ho l'eloquenza necessaria per sostenere improvvisamente un progetto, anzi un pensiero che mi sembra logico, ma faccio
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Lazzaro. Vorrei fare una semplice osservazione. Io ho fatto una proposta, rimettendomi però al giudizio della Commissione, tanto più perchè la
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un assetto definitivo, allora io confido che succederà una diminuzione progressiva di anno in anno nel prodotto, perchè non si può dubitare che
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Gli altri aumenti non possiamo consentirli perchè in opposizione con ciò che abbiamo detto nella relazione.
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Minghetti ministro per le finanze. Non ci fu omissione, perchè, quando fu presentato il bilancio non era ancora firmato il decreto reale.
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Pasini relatore. Il ministro delle finanze ha pensato di separare questi quattro milioni della rendita delle strade ferrate, perchè non sono le
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Invece è giusto aggiungere il prodotto della ferrovia Vittorio Emanuele, perchè era stato omesso, ed è stata la Commissione che ha avvertita
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Si contesterà forse la cifra di 4,000,000 per l'imposta del decimo, ma credo che questa cifra sia esatta perchè si vede che entro quest'anno le
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presidente. Pregherei la Commissione di formolare queste cifre specificamente, perchè come essa ben vede, non ho nè tempo, nè agio di fare io stesso
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Io credo intanto che non sia inutile ricordare un fatto alla Camera, appunto perchè essa possa giudicare la convenienza dell'ordine del giorno
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amministrativa, perchè ho piena fiducia nel ministro delle finanze, il quale certamente ha interesse più che altri a trovar modo di prontamente
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Lazzaro. Tuttochè io, nell'aderire all'ordine del giorno dell'onorevole De Blasiis, ciò facessi perchè era meglio questo che niente, pure non mi
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Ora noi oggi che abbiamo l'occasione per far entrare nelle casse dello Stato qualche milione di più all'anno, perchè non fare presto, e ci si viene a
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essere abbastanza soddisfatto e tranquillo, perchè in questo la Commissione non è partita se non dai calcoli del signor ministro, e l'esperienza ci ha
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intendo di eseguirla al più presto possibile. Ho però detto che non accetto di darne i risultamenti nel bilancio attivo del 1865, perchè credo che
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necessariamente radiato dal capitolo che noi stiamo ora discutendo. Più di questo io non posso dire, perchè le trattative pendenti non credo che debbano portarsi
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Ho supposto che vi fossero stati degli abusi; ma perchè vi siano abusi non si può andar mai contro un disposto della legge; nè per qualche rara
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sieno delle ragioni irresistibili, le quali rendano necessaria questa disposizione, io domando perchè egli non l'abbia estesa ai rabbini delle
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vicari foranei, e l'ho mantenuta perchè mi pareva che ci fossero ragioni sufficienti per non abolirla.
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pubblico servizio, essi debbano godere della franchigia, perchè la legge loro l'accorda testualmente; negli altri casi non debbono goderne. Così nell'esempio
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prodigo; anche qui havvi non retta interpretazione della legge, perchè nei parroci e nei vescovi io non vedo pubblici funzionari, ma cittadini come
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sia il caso di entrare lungamente in questa materia; perchè quando si tratta di dover parlare di abusi di pubblici funzionari, credo che sia meglio
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legge sulle poste. Ma un ordine del giorno formolato in tale guisa, oltre che non mi sembra necessario, perchè s'intende che ognuno debbe eseguire le
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Accademia della crusca
